Le tradizionali capsule di caffè in plastica inquinano l'ambiente, afferma l'attivista. Nel 2017, solamente in Germania, circa 10.000 tonnellate di queste, sono state generate come rifiuti solo parzialmente riciclabili. Non possono essere definite di nuova generazione solo perché "compostabili in casa", affermano gli esperti dell’ impero del caffè. Ragionando fuori dagli schemi, si arriva a considerare vasetti di yogurt e altri contenitori per alimenti di uso quotidiano che, come milioni e milioni di tonnellate di rifiuti di plastica che inquinano il mondo, potrebbero essere smaltiti una volta per tutte. Tornando al presente, le suddette capsule di caffè realizzate con speciali miscele di plastica possono oggigiorno finire insieme agli scarti di frutta e verdura, briciole di pane ecc. all’interno del contenitore domestico dell’organico o nei rifiuti organici urbani e degradarsi completamente.
Durante il K 2019, all’interno del padiglione 12, stand C20, una speciale applicazione attirerà l'interesse dei visitatori: il robot Mini-MODULA X-Series marchiato Campetella per la decorazione IML (etichettatura nello stampo) di capsule di caffè realizzate con materiale completamente biodegradabile, dunque compostabile in casa. La Golden Compound lo chiamava BioPBS ™; composto principalmente da gusci di semi di girasole. Il sistema consiste in un'applicazione a 4 cavità con un tempo ciclo totale di 8,0 secondi, un tempo ciclo robot di 4,2 secondi e un tempo di arresto di 0,9 secondi. Tre robot Campetella lavorano fianco a fianco per azionare una pressa ad iniezione NETSTAL ELION 1200-510 (forza di serraggio 1200 kN) e / o l’annesso stampo FOSTAG a quattro cavità. Al famoso produttore italiano di etichette VIAPPIANI compete invece la lettera "L" dell’acronimo inglese IML (in-mould labelling).
La cella di produzione IML ad alta velocità è specificamente progettata per ottenere un ingombro ottimizzato e compatto attraverso l'integrazione di moduli robot standardizzati. Il sistema si compone di tre robot multi-asse. Il primo robot è una MINI-MODULA X-Series a 4 assi che esegue il processo IML dedicato alle capsule sul lato mobile dello stampo. Il sistema si avvale di una telecamera per l'ispezione della qualità globale delle capsule decorate. Il secondo robot, X-Series SPIN1, è una versione SCARA per operazioni di presa e deposito ad alta velocità, ovvero per il prelievo ed il deposito delle capsule finite. Il terzo della fila è l'X-Series MC2-2H, un robot lineare cartesiano “top entry” a cinque assi, che funge da strumento di accatastamento e pallettizzazione all’interno dell’intero sistema compatibile con l'industria 4.0.
La velocità non è una magia
L'attuale design dei robot Campetella: l'utilizzo di materiali speciali propri dell’industria aerospaziale e dei veicoli da competizione ha permesso di costruire componenti leggeri. Questi robot si caratterizzano per l’assoluta precisione, affidabilità, resistenza, durata e altissima velocità operativa. Esposizione stand-alone presso lo stand Campetella 12 / C20: il GunShot X-Series come robot cartesiano ad ingresso verticale. Il robot vanta il suo tempo ciclo totale da record di 2,3 secondi proprio grazie a questo design ed alla presenza di trasmissioni ad alte prestazioni, risultando così impareggiabile nella concorrenza internazionale.
Robot in azione presso lo stand 13/A13
L’attività è la seguente: contenitori per alimenti di piccole dimensioni, rotondi, a parete sottile sono prodotti in uno stampo stack (a piani multipli) 8 + 8 di Canadian StackTeck Systems su una pressa ALLROUNDER 1020 H in versione Packaging con una forza di serraggio di 6000 kN e una nuova unità di iniezione di 7000. La mostra tratta nuovo materiale in PP e materiale riciclato in PP puro aggiunto al 30%. Due robot Campetella rappresentano la giusta soluzione per le attività di rimozione, trasporto e imballaggio: l’SM3-D X-Series interviene lateralmente nello stampo stack e, grazie al suo design a doppio braccio, ottiene un'ottimizzazione molto elevata del processo nelle aree di spostamento del robot e nella corsa di apertura della pressa, raggiungendo quindi un tempo ciclo aggressivo. Il suo partner, il robot SCARA SPIN2 X-Series, è noto per la sua solida struttura che lo rende l'impilatore con corsa verticale ideale. Il tempo ciclo totale è di 4,3 secondi con un tempo di arresto pressa di 0,9 secondi.
La task force della tecnologia IML presso lo stand 15/C24 - C27
Nello stampo a due cavità Calframax della pressa a iniezione KraussMaffei GX1100-12000, i secchi da 20 litri devono essere contrassegnati con etichette CREAPRINT e quindi posizionati su un nastro trasportatore. Il robot MAXI-MODULA X-Series a 4 assi è dedicato a questo e a molto altro, come ad esempio al controllo tramite videocamera della qualità ottica delle operazioni IML e dei secchi finiti. L' “operatore laterale" presenta un tempo di arresto pressa di 1,9 secondi e riporta la dicitura "missione compiuta" dopo un tempo ciclo totale di 13,9 secondi.